Itinerari e pellegrinaggi Mariani: Lungo la costa

Tratto di costa occidentale (direzione Trapani)

E' costituito dalle borgate marinare  a sinistra del porto di Palermo, tutte animate da un forte sentimento mariano che si rende più visibile nelle feste in cui Maria ne viene celebrata quale Patrona nei titoli della Madonna della Consolazione per la zona Molo, Maria Assunta per la borgata di Valdesi e Madonna Delle Grazie per Valdesi.

Chiesa parrocchiale Nostra Signora della Consolazione

La chiesa è ubicata in Via dei Cantieri a limite estremo occidentale del porto di Palermo occupato dai cantieri navali della Fincantieri, il più grande complesso cantieristico del Mediterraneo per la trasformazione e le riparazioni navali, con oltre 1500 addetti. Oltre al titolo di Nostra Signora della Consolazione la Madre di Dio è venerata con i titoli della "Immacolata" e della "Addolorata" con solenni festeggiamenti che coinvolgono tutto il quartiere ed il cantiere navale che fa parte del percorso delle solenni processioni. scheda festa da sito web "isolainfesta"

Parrocchia Nostra Signora della Consolazione - Via dei Cantieri 66 - 90142 Palermo - ▼ Google Maps >> - pagina FaceBook >>

Chiesa di Maria SS. Della Lettera

La chiesa è ubicata nella contrada marinara dell'Acquasanta che prende il nome dalla sorgente che sgorga da una grotta con accesso dal mare considerato santuario prima dai fenici che lo dedicarono al Dio Baal e quindi tempio cristiano dedicato a Maria da quando nel 1022 vi fu scoperta una sua statua.
La chiesa è dedicata alla Madonna della Lettera che è anche patrona della borgata ed invocata come protettrice dai marinai. Il culto della Madonna della Lettera nasce a Messina proprio agli inizi della diffusione del Cristianesimo. Secondo la tradizione l'apostolo Paolo fermatosi nella Città dello stretto per predicare il Vangelo al suo ritorno in Palestina, correva l'anno 42 d.c., fu accompagnato da una delegazione di messinesi che volevano conoscere la Madre di Gesù e consegnarle una lettera. I quattro delegati: Girolamo Origgiano, Marcello Bonifacite, Brizio Ottavio ed il Centurione Mulè furono ricevuti ed accolti da Santa Vergine che consegnò loro una lettera scritta in ebraico, arrotolata e legata con una ciocca dei suoi capelli. Nella lettera, tradotta nel 1716 dal monaco Gregorio Arena, la Madonna lodava la fede dei messinesi, diceva di gradire la loro devozione ed assicurava loro la sua perpetua protezione. La ciocca di capelli è custodita presso il Duomo di Messina ed esposta nel giorno del Corpus Domini incastonata nell’albero di un piccolo galeone costruito in argento, che rappresenta uno degli esempi della protezione della Madonna per Messina.

Festa di Maria SS. Della Lettera - prima domenica di luglio

Parrocchia Maria SS. Della Lettera - Piazza Acquasanta 22 - 90142 Palermo - ▼ Google Maps >>

Chiesa Parrocchiale Maria SS. Assunta di Valdesi (PA)

Maria SS. Assunta è titolare  della Parrocchia e Patrona della Contrada di Valdesi che si estende quasi all'estremo occidentale della borgata marinara di Mondello. Il culto e la devozione a Maria coinvolgono anche i villeggianti che nel periodo estivo si trasferiscono qui per sfuggire alla calura e rinfrescarsi nelle acque di un mare limpido e cristallino famoso, anche per la sua spiaggia, in tutto il mondo. Non solo dalla borgata ma anche dalla Città in tanti convergono nella chiesa di Valdesi per partecipare ai solenni festeggiamenti dell'Assunta che si concludono il 15 di agosto con la solenne processione del fercolo in cui è rappresentata la "Dormitio Virginis". Pieno di significato non solo per la gente di mare è l'attraversamento da un estremo all'altro del golfo della statua dell'Assunta imbarcata su un natante.  La Beata Vergine Maria è qui anche venerata con il titolo della Immacolata Concezione ed onorata con solenni festeggiamenti che culminano con la processione dell'8 Dicembre.

Parrocchia Maria SS. Assunta - Via Mater Dei 9 - Palermo Mondello Valdesi - ▼ Google Maps >> - pagina FaceBook >>

Chiesa Parrocchiale di San Girolamo - Mondello

A Mondello la devozione alla Madonna delle Grazie è legata alla storia della torre fortificata e della tonnara, attorno a cui nacque un villaggio di pescatori. Infatti, già nel XV secolo si hanno notizie di una chiesetta, dedicata alla Madonna delle Grazie, non più esistente, nel luogo dove adesso si trova l'Antico Chiosco. Si tramanda che, I pescatori di Mondello, prima di iniziare le battute di pesca, si recavano presso questa Cappella per raccomandarsi alla Madonna. Lo stesso quadro della Madonna delle Grazie, a cui si rivolgevano i pescatori, attualmente, si trova nella Chiesa della Borgata. La processione a mare di Mondello, tramandata da generazioni, avviene con il trasbordo della statua in un battello che la porterà in alto mare, seguita da numerose barche in cui prendono posto i fedeli. Una volta al largo, vengono lanciate delle corone di fiori in mare e si recitano delle preghiere, per ricordare i morti della gente di mare. Questo rito, unico nel palermitano, è rivolto ai pescatori delle borgate marinare della città di Palermo. (articolo di Danilo Loria) scheda festa da sito web della Parrocchia>>

Parrocchia S. Girolamo - Piazza Mondello - 90151 Palermo - ▼ Google Maps >> - sito web >>

Parrocchie ed altre chiese lungo la costa occidentale nel territorio dell'Arcidiocesi dedicate a Maria, Madre di Gesù

Elencate per Vicariati, Zone Pastorali e Parrocchie. Le Parrocchie intitolate a Maria sono evidenziate con dimensioni di carattere più grandi, le chiese con rilevanza monumentale sono evidenziate con i caratteri in grassetto.

Terzo Vicariato

Terza Zona Pastorale -  Politeama

Parrocchia Maria SS. Stella Maris >>
    • Chiesa parrocchiale Maria SS. Stella Maris - Calata Marinai d' Italia al Porto c/o, Palazzina Stella Maris, 90133 - Palermo - ▼ Google Maps >>
Quarto Vicariato

Prima Zona Pastorale -  Tommaso Natale - Sferracavallo

Parrocchia Mara SS. Dell'Addaura >>
    • Chiesa parrocchiale Mara SS. Dell'Addaura  - Lungomare Cristoforo Colombo 4521 - Palermo - ▼ Google Maps >>

Parrocchia Ss. Cosma e Damiano >>

    • Chiesa Madonna dell'Acqua - Via Sferracavallo 91 - Palermo (Sferracavallo)
    • Chiesa Madonna dei Pescatori  - Punta Barcarello (Sferracavallo) Palermo

Seconda Zona Pastorale -  Monte Pellegrino - Arenella - Vergine Maria

Parrocchia Maria SS. Della Lettera >>
Parrocchia Maria SS. Regina degli Apostoli >>
    • Chiesa parrocchiale Maria SS. Regina degli Apostoli - Via Bordonaro 48 - Palermo (Vergine Maria) - ▼ Google Maps >>
    • Chiesa Anime Sante - Cimitero dei Rotoli -Palermo - ▼ Google Maps >>

Parrocchia S. Antonio da Padova >>

    • Chiesa Maria SS. Ausiliatrice - Via San Vincenzo DePaoli - Palermo - ▼ Google Maps >>
    • Chiesa Stella Maris - Via Papa Sergio -Palermo
Tratto di costa orientale (direzione Messina)

E' costituito dai paesi e dalle borgate rivierasche  a destra del porto di Palermo. Il culto e la devozione è spesso legata al mondo dei pescatori e soprattutto delle tonnare, oggi dismesse, intorno alle quali si costituiva una vera e propria comunità orante. Il culto e la devozione e Maria va oltre i confini territoriali della borgata e del paese ed una gran folla li invade nei giorni delle feste patronali a Lei dedicate.

Chiesa Parrocchiale di S. Girolamo Dottore a Ficarazzelli

La chiesa, intitolata un tempo intitolata a Maria SS. del Rosario, è vissuto come Santuario Mariano della Comunità di Ficarazzi che si estende in prossimità della costa tra Palermo e l'agro bagherese. Oltre alla Madonna del Rosario, raffigurata in un quadro posto sopra l'Altare centrale, la comunità venera Maria anche nei titoli della Immacolata Concezione e della Addolorata raffigurate in pregevoli statue poste entro nicchie aperte nelle pareti dell'unica navata.

Parrocchia S. Girolamo Dottore (Ficarazzelli) - Corso Umberto I 215 - Ficarazzi - ▼ Google Maps >> - sito web >>

Altre chiese dedicate a Maria, Madre di Gesù, nel territorio di Ficarazzi
Chiesa Parrocchiale di Maria SS. Addolorata - Aspra (frazione di Bagheria)
Si racconta che, presumibilmente nel ‘700, quando il Marchese di Sant’Isidoro fece costruire la Chiesa di Aspra, i pescatori chiesero di avere un proprio culto mariano e quindi un proprio simulacro da porre nella chiesa appena nata. Invitarono quindi lo scultore Civiletti a incidere la statua della Madonna. L’artista allora, visitando Villa Sant’Isidoro, suggerì ai pescatori di scegliere l’albero centrale del Viale, da utilizzare come base su cui scolpire il simulacro. Gli abitanti del borgo dunque fecero questa richiesta al Marchese, che tuttavia la rifiutò, poiché riteneva che sarebbe venuta meno la perfezione geometrica che caratterizzava il viale, e propose di utilizzare l’ultimo albero. Ma, quasi come per destino, una notte d’estate un lampo colpì proprio l’albero centrale e il Marchese non poté fare altro che donarlo al popolo asprese per costruire la sua Madonna. L’albero fu condotto a Palermo su una barca, affinché lo scultore potesse lavorarlo. Proprio quest’ultimo racconta di essere rimasto impressionato dal modo in cui l’immagine di Maria si adattasse perfettamente all’albero prescelto, quasi come se fosse rimasta nascosta lì, pronta per essere scoperta. Quando Civiletti terminò l’opera, questa fu trasportata ad Aspra su un peschereccio, tormentato dal vento di maestrale, che tuttavia si placò dopo le preghiere dei marinai. Da allora si cominciò quindi a festeggiare la Madonna Addolorata, patrona di Aspra.
Gli "Aspresi" sono inoltre grati a Maria Addolorata per la processione miracolosa del suo fercolo, insieme a quello di Santa Rosalia e San Giuseppe, del 1835, in seguito alla quale il terribile morbo del colera fin a quel punto inarrestabile nel mietere vittime venne a placarsi.
La parte religiosa dei festeggiamenti in onore di Maria Addolorata, che si protraggono dagli inizi di settembre alla domenica successiva al 15 di settembre, vede il suo centro e il suo culmine nella Processione Solenne, durante la quale è trasportato il simulacro per le vie della frazione dalla Confraternita con gli abitini blu. Un’altra Processione, tuttavia, viene svolta dai devoti, ed è la “processione a mare”, nel corso della quale la Madonna, posta su un peschereccio e seguita da decine di barche, raggiunge Capo Zafferano da una parte e la spiaggia Crucicchia di Ficarazzi dall’altra. (In corsivo il testo di Barbara Bondì tratto dal sito web "il siciliano") - scheda della festa da sito web "isolainfesta"
Parrocchia Maria SS. Addolorata (Aspra) - Piazza Mons. Cipolla - 90011 Aspra - Bagheria- ▼ Google Maps >> - pagina Facebook >>
Chiesa Parrocchiale Maria SS. Addolorata di S. Elia (fraz. S. Flavia - Palermo)

Maria SS. Addolorata è patrona della borgata marinara di S.Elia. La statua dell'Addolorata, che viene portata in processione la domenica successiva al 15 di settembre a conclusione di  un fitto programma di eventi e celebrazioni liturgiche a partire dal 1 settembre, è di autore ignoto del XVIII secolo. A lei si rivolgono i Santeliesi che ancora abitano la borgata e quanti sono emigrati in cerca di lavoro e fortuna. , La "VirginiPerdolenti" non ha mai fatto mancare "le sue grazie e benedizioni alla gente del piccolo borgo" ed a quanti a lei da ogni dove si rivolgono.

Parrocchia Maria SS. Addolorata - S. ELIA - 90017 Santa Flavia- ▼ Google Maps >> - sito web >>

 

 

Chiesa Parrocchiale Maria SS. del Lume di Porticello - S. Flavia
Il culto e la devozione a Maria ss. del Lume, originati a Palermo nel XVIII secolo nella Chiesa del Noviziato dei Gesuiti per iniziativa del Padre gesuita Antonio Genovese, si estesero a Porticello, secondo alcuni, per iniziativa della stesso Padre Genovese. Secondo tradizione culto e devozione si impiantarono nella borgata marinara dopo che dei pescatori, durante una battuta di pasca nel tratto di mare antistante la borgata, trovarono impigliata tra le reti una tela raffigurante l'immagine della Madonna del Lume. Da quel momento La Madonna del Lume è stata eretta a patrona della borgata, protettrice del mare e dei pescatori e degli emigranti che ne hanno diffuso il culto per il mondo. Porticello rispetto alle altre borgate marinare dove l'attività della pesca, dopo la chiusura delle tonnare, è fonte di reddito marginale mantiene ancora le caratteristiche tutte del borgo di pescatori con una nutrita flottiglia che però deve fare i conti con il depauperamento della fauna marina e con la lievitazione dei costi. Il legame tra questa gente di mare e Maria SS. del Lume è molto forte, sono pescatori i confrati della Confraternita a Lei intitolata,  a lei i pescatori affidano speranze, gioie e dolori. Questo legame si fa evidente durante i giorni dedicati alla festa che occupano l'ultima settimana di settembre e le prime due di ottobre, in special modo durante la processione a mare.  - scheda della festa dal sito web "isolainfesta" >> 
Parrocchia Maria SS. del Lume - Piazza La Placa - 90017 Porticello - Santa Flavia - ▼ Google Maps >> - sito web >>
Chiesa Parrocchiale Maria SS. Immacolata - Castelddaccia

La chiesa Madre di Casteldaccia, intitolata a Maria Immacolata, è luogo di riferimento per il culto mariano nella ridente Casteldaccia. Qui i fedeli si ritrovano per celebrare e venerare Maria, Madre di Dio, nei tempi liturgici propri dei diversi titoli con cui è invocata quale mediatrice con il Figlio e protettrice nelle avversità e difficoltà della vita. I tempi liturgici  forti per la comunità sono quelli della Immacolata Concezione e quelli della Settimana Santa. All'interno della chiesa, costruita nel 1746 con sviluppo in pianta ad unica navata, sono custodite e venerate le statue della Immacolata e dell'Addolorata. Maria è ancora raffigurata nelle tele poste ai lati dell'altare centrale che riproducono la scena dell'Annunciazione e la Madonna del Carmelo.

La festa della Immacolata - 8 dicembre
I solenni festeggiamenti iniziano con la Novena il 29 di dicembre e proseguono fino all'8 dicembre con un fitto programma di preghiere ed incontri di catechesi e di omaggio alla Madonna come l'affidamento dei fanciulli. Il giorno della festa dopo la solenne celebrazione eucaristica il fercolo con il simulacro della Immacolata dalla chiesa Madre viene condotto in processione per le vie del paese.

L'addolorata nella Processione del venerdì Santo.
La statua dell'addolorata dopo la celebrazione della liturgia della Croce è portata in processione per le vie del paese seguendo quella del Cristo morto

Chiesa Parrocchiale  Maria SS. Immacolata - Piazza Matrice, 1, 90014 Casteldaccia - ▼ Google Maps >> - Pagina Facebook >>

Altre chiese dedicate a Maria, Madre di Gesù, nel territorio di Casteldaccia
  • Chiesa Madonna del Rosario - Piazza Matrice - Casteldaccia - ▼ Google Maps >>
  • Chiesa Madonna di Lourdes - Casteldaccia
Santuario Madonna della Milicia

Si narra che "... in un giorno imprecisato, prima del seicento, i pochi abitatori della Mìlicia videro veleggiare verso Palermo una nave che stentava a superare Capo Zafferano; quindi girare la prua verso terra e chiamare gente. Accorsi alla spiaggia alcuni milicioti fu loro offerta la Sacra Immagine. Seppero dai corsari, si trattava infatti di nave corsara, che l'avevano tenuta come coperchio; credevano che, a causa di essa, non avevano potuto avanzare verso Palermo e invece di buttarla a mare, come prima avevano pensato, la cedevano, essi maomettani, in mani cristiane. Felici del prezioso acquisto, (i milicioti) lo portarono in trionfo, su un carro trainato dai buoi ".  Nel punto in cui i buoi  si bloccarono, né ci fu verso di smuoverli, venne costruita la Chiesa per accogliere il quadro.
Da quel momento la Chiesa è stata meta di continuo pellegrinaggio e devozione alla Santa Vergine, chiamata della Milicia.

Invocazione alla Madonna della Milicia: Fà, o Vergine Santa, che quanti ci diciamo cristiani possiamo vivere nell'amore, impegnati nel servizio di Cristo e dei nostri fratelli bisognosi, per arrivare, dopo le prove di questa esistenza terrena, all'eterna gioia della celeste patria. (Card. salvatore Pappalardo)

Festa Madonna della Milicia - 8 settembre -  descrizione della festa nel sito del Santuario >> - sito Comitato dei festeggiamenti >>

E' una delle feste mariane più sentite e partecipate nel territorio dell'Arcidiocesi. Nei giorni della festa in migliaia di devoti provenienti da Palermo, dai paesi vicini ed emigranti che ritornano al paese natio nella occasione si recano in pellegrinaggio al Santuario. I solenni festeggiamenti hanno inizio alle 5 del mattino del 6 settembre con il pellegrinaggio dalla stazione ferroviaria di Altavilla al Santuario con le torce accese che disegnano lungo il tragitto un vero e proprio "fiume di luce". Nei tre giorni della festa è un continuo susseguirsi, con l'intervallo di un'ora, di celebrazioni eucaristiche.

Caratteristico e di richiamo è il "carro trionfale" che ha la forma di una barca su cui si innalza una candela alla cui sommità è posta una riproduzione del quadro della Madonna della Milicia e che viene condotto nelle tre sere per le vie principali del paese illuminate a giorno da artistiche luminarie.

Il giorno della festa, l'8 settembre, nella tarda mattinata si svolge la cosiddetta "Condotta dei doni": l'offerta alla madonna di ex voto tra cui parti di corpo riprodotti in cera a grandezza naturale. Nel pomeriggio il quadro della Madonna della Milicia viene prelevato dal suo alloggiamento sopra l'altare centrale del Santuario e, passando quasi sopra le teste della folla dei fedeli assiepata in chiesa, portato e fissato al fercolo che sostenuto a spalla dai confrati viene portato in processione per le vie del paese. Durante il tragitto per ben tre volte si ripete il rito tradizionale della "vulata i l'ancili" : in tre punti diversi: una coppia di bambini, vestiti da angeli, sospesi in area con delle corde, vengono fatti quasi calare sul quadro della Madonna e qui recitano in dialetto siciliano delle preghiere di supplica alla Madonna. Il quadro della Madonna vien fatto rientrare in Santuario nelle prime ore della notte salutato da un fitto sventolio di fazzoletti bianchi ed oggi dalle torce accese dei telefoni cellulari.

Nei giorni della festa si svolge quella che è considerata soprattutto dai palermitani la sagra della salsiccia. Un tempo questa prelibatezza era la prima che si gustava dopo la stasi produttiva estiva. Lungo le traverse e strade laterali del corso principale del paese si organizzano i cosiddetti "tavuliddi" in cui si consumano quantità enormi di"caddozzi di sasizza" (rocchi di salsiccia) ed altre carni cotte rigorosamente alla brace. Si tiene anche una fiera mercato di prodotti per la casa, giocattoli, di altre varietà di oggetti e soprattutto  prelibatezze delle gastronomia e pasticceria siciliana, tra queste, oltre i classici cannoli, i cosiddetti dolci a lunga conservazione come i: "gelati di campagna", "petrafennula", "minnulata", "cubbaita" e "turruni siciliano".

Santuario Madonna della Milicia - Piazza Matrice, 18, 90010 Altavilla Milicia ▼ Google Maps >> - contatti e sito WEB >>

Altre chiese dedicate a Maria, Madre di Gesù, nel territorio di Altavilla Milicia
  • Chiesa Madonna del Carmelo - Cimitero di Altavilla Milicia -
  • Chiesa Sacra Famiglia - Via Loreto - Altavilla Milicia
  • Chiesa Madonna di Loreto - Via alla stazione FF.SS. - Altavilla Milicia
Chiesa Parrocchiale di S. Nicola di Bari  in S. Nicola l'Arena - Trabia

San Nicola L'Arena è borgata marinara del Comune di Trabia famosa per il castello del Principe Vanni Calvello di San Vincenzo, una delle ambientazioni dei libro dei Beati Paoli di Luigi Natoli, per l'antica tonnara oggi trasformata in albergo, il porto turistico e gli stabilimenti balneari che in estate richiamano un gran numero di vacanzieri e villeggianti. Vi è attiva ancora una ridotta marineria di pescatori che insieme agli altri abitanti coltivano un forte legame devozionale con Maria venerata nel titolo della Immacolata, la cui pregevole statua lignea occupa la nicchia sopra l'altare centrale della chiesa parrocchiale, l'Addolorata rappresentata anch'essa in una statua posta all'interno della chiesa e soprattutto nel titolo dell'Assunta, onorata con solenni festeggiamenti che si concludono il 15 di agosto con la processione a mare. - scheda della festa dal sito web "tradizioniditalia".

Parrocchia S. Nicola di Bari - SS113, 88 - 90019 S. Nicola l'Arena - Trabia - ▼ Google Maps >> - pagina facebook >>

Chiesa di San Ferdinando Re - Ustica

I tempi della Comunità dei fedeli nella ridente isola di Ustica sono scanditi oltre che da quelli liturgici anche da quelli mariani: annunciazione, mese di maggio, Assunta, Immacolata Concezione. Luogo di riferimento è la Chiesa Madre intitolata a San Ferdinando Re.

Festa della Immacolata - 8 dicembre
La celebrazione del novenario precede l'8 dicembre la solenne processione con il fercolo, custodito in chiesa, dell'Immacolata e l'atto di affidamento degli abitanti dell'isola a Maria.

Festa della Madonna dei pescatori - ultima domenica di maggio - descrizione della festa dal sito web "siciliainfesta" >>
Dalla chiesa di san Ferdinando Re l'ultima domenica di maggio, Stella Maris, si muove il fercolo di Maria che, in processione, viene portato al porto, issato su una barca e seguito da tutta la marineria condotto per mare circumnavigando tutta l'isola. La festa si conclude con la grande padellata di pesce fritto in piazza.

Parrocchia San Ferdinando Re - Piazza Vito Longo 90010 Ustica - ▼ Google Maps >> - pagina facebook >>

Altre chiese dedicate a Maria, Madre di Gesù, nel territorio di Ustica
  • Chiesa Madonna della Mercede - Cimitero - Ustica
  • Chiesa Madonna della Croce - Contrada Tramontana - Ustica

Termini Imerese

Qui nasce il Culto della Madonna della Consolazione

Santuario Madonna della Consolazione

Il culto della Madonna della Consolazione nasce a Termini Imerese dopo che un bambino paralitico dalla nascita, in modo irreversibile secondo i medici, prese a camminare. L'intervento miracoloso di Maria è legato al fatto che la madre era usa cospargere le membra del figlio con l'olio della lampada votiva posta davanti alla immagine della Madonna con il Bambino dipinta sulla parete della farmacia dove si recava ad acquistare le medicine. Da quel giorno alla Madonna raffigurata nel dipinto venne dato il titolo di Madonna della Consolazione. Per dare accoglienza ai fedeli che sempre più numerosi arrivavano a venerare la miracolosa immagine si decise nel 1553 di costruire una chiesa che presto si rivelò piccola per accogliere la gran massa di pellegrini. Durante la costruzione del nuovo grande tempio, l'attuale santuario, iniziata nel 1647, i Termitani registrano un altro intervento miracoloso di Maria nell'aver salvato dalla distruzione il dipinto su pietra ardesia, che la raffigura, caduto a terra da oltre due metri durante l'operazione di trasporto dalla vecchia alla nuova chiesa. Nel 1840 il Santuario fu inserito da don Antonio Ricciardi nella pubblicazione dal titolo “Storia dei Santuari più celebri di Maria Santissima sparsi nel mondo cristiano”.

La Solennità della Madonna della Consolazione si celebra il 15 gennaio. I festeggiamenti si concludono con la processione del quadro miracoloso per le vie del paese. Scheda della festa nel sito isolainfesta.it >>

Santuario della Madonna della Consolazione - Via Del Santuario Della Consolazione, 144, 90018 Termini Imerese PA - ▼ Google Maps >> 

Chiesa Parrocchiale S. Nicola di Bari - chiesa Madre di Termini Imerese
Il Duomo è il primo luogo di riferimento a Termini Imerese per il culto e la devozione a Maria Immacolata, onorata come Patrona insieme al Beato Agostino Novello di cui qui si custodiscono le sacre reliquie. A parete, nelle immediate vicinanze dell'ingresso al Duomo, è affissa la lapida che ricorda a perenne memoria il voto solenne fatto, come a Palermo, dai termitani l’otto dicembre del 1624 di difendere l’Immacolata Concezione di Maria e di celebrarne la festa e il digiuno nella vigilia. Qui l'Immacolata è venerata nella raffigurazione scultorea di Francesco Quattrocchi che si è ispirato nel realizzarla alla statua argentea custodita nella Cattedrale di Palermo.
A testimonianza del legame dei Termitani alla Immacolata è il rito delle tre processioni  che si svolge l'8 dicembre a conclusione della celebrazione del Novenario. Il primo simulacro ad essere portato in processione, dalle 4 del mattino alla luce delle fiaccole ottenute bruciando mazzolini di ampolodesmo, è quello della Madonna della Neve, detta "a Maronna da notti", custodito nel Santuario della Madonna della Consolazione. La processione si conclude intorno alle ore 8 nella Cappella del San Salvatore. Il secondo simulacro in processione, con inizio alle 15, è quello della Immacolata custodito nel Duomo, che dopo aver attraversato le vie del paese fino alla Chiesa del Carmelo rientra in Duomo alle ore 18. Il terzo simulacro in processione, dalle ore 19, è quello della "Immacolata di Porta Palermo" custodito in una cappella ricavata nelle mura di cinta della città. La processione si conclude a sera inoltrata nella chiesa di S. Carlo. Otto giorni dopo, l'ottava, i simulacri fanno ritorno nelle chiese di partenza. Accompagna la festa  l'usanza consumare il giorno della vigilia la cosiddetta ‘favazza’.  scheda festa da sito web "siciliainfesta"

Molte sono le opere d'arte, all'interno della chiesa, dedicate alla Madre di Dio o in cui è raffigurata. Tra queste segnaliamo

  • la statua della Madonna della Mazza, opera di Giorgio da Milano del 1487 posta all'interno della cappella a Lei intitolata,
  • il tondo marmoreo della Vergine del Ponte di Ignazio Marabitti, posto all'interno della cappella a Lei dedicata,
  • la rinascimentale scultura in cui è raffigurata la  Vergine in trono, opera di Giuliano Mancino e Bartolomeo Berrettaro.
  • La statua dell'Addolorata nella cappella del Crocifisso.

Parrocchia S. Nicola di Bari - Piazza Duomo 17 - Termini Imerese - ▼ Google Maps >> - pagina facebook >>

Chiesa Parrocchiale S. Carlo Borromeo
La Beata Vergine è venerata dalla Comunità parrocchiale sotto diversi titoli e principalmente quello del Rosario, della Immacolata Concezione e soprattutto dell'Assunta, onorata con solenni festeggiamenti che hanno il loro culmine di partecipazione nella processione con la statua in cera della Madonna dormiente che si svolge il 14 di agosto.
Allu 15 d' austu, una rosa spampinau, Maria in cielu si n' acchianau per un'eternità.
EVVIVA MARIA, DI L'ASSUNTA IN CIELU FU JUNTA A MATRI DI GESÙ.
Purtroppo è venuta meno la tradizione di addobbare all'esterno delle chiese e della case degli altari decorandoli con drappi (tuselli), piante e fiori in cui veniva esposta e venerata una immagine od una statua dell'Assunta. Scheda della festa da sito web "isolainfesta"

Parrocchia S. Carlo Borromeo - Piazza San Carlo - Termini Imerese - ▼ Google Maps >> - pagina facebook >>

Chiesa Parrocchiale di Maria SS. del Carmelo

I Carmelitani arrivarono a Termini Imerese nel 1580 occupando la chiesa intitolata a San Rocco e promossero subito il culto della Madonna del Carmelo e la devozione dello  scapolare. Per accogliere i fedeli sempre più numerosi ampliarono la chiesa e vi collegarono il loro convento. Destinata ad usi diversi dopo la soppressione delle corporazioni religiose  del 1866, nel 1924 per le pressioni della comunità dei fedeli, fu riaperta al culto e nel 1956 eretta a chiesa parrocchiale.

Oltre al culto per la Madonna del Carmelo onorata con solenni festeggiamenti che si concludono il 16 luglio (scheda festa dal sito web "isolainfesta"), la comunità parrocchiale venera anche la Madonna della Catena con  le modalità tipiche delle contrade marinare e quindi con il portare in processione per il mare il simulacro della Madonna (scheda festa dal sito web "isolainfesta").

All'interno del tempio, a forte impronta mariana, Maria è rappresentata, oltre che nei preziosi simulacri della Madonna del Carmelo e della catena, in pregiati dipinti in cui è raffigurata  come l'Annunziata, l'Addolorata ai piedi della Croce, la Madre di Gesù nella scena della Sacra Famiglia e nella Madonna del Porto Salvo. L'affresco della volta riproduce la scena della consegna dello scapolare. Tra le opere d'arte anche la tela in cui è raffigurato l'albero genealogico di Maria. Nel sito della Parrocchia le notizie e le foto sul patrimonio artistico della Chiesa.

Parrocchia Maria SS. del Carmelo - Piazza del Carmelo 1 90018 Termini Imerese - ▼ Google Maps >> - sito web >>

Altre chiese dedicate a Maria, Madre di Gesù, nel territorio di Termini Imerese

 

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